lettura condivisa.
l'altezza c'è. perfetto.
questa è molto interessante, quest'altra esilarante, quest'ultima preoccupante.
e quella lì nell'angolino è incredibile: proprio non me l'aspettavo.
no, non scendere a questa fermata. ecco, bravo.
ora vediamo di guardarci attorno, giusto per qualche secondo.
no, non portare l'indice alla bocca, devo finire la colonna...
5 Comments:
d:-DDDDD...bellissimo....d:-DDD...penso sia una cosa odiosa leggere qualcosa e avere uno a fianco, che legge "insieme" a te; ma a volte certa gente il giornale te lo apre in faccia, perciò volente o nolente anche io cado nella "lettura sgamo"...l'importante è essere il più discreti possibili...occhiate veloci, e mirate. d:-DD
la riflessione che spesso nasce quando osservo casi di questo tipo (assai frequenti sui mezzi pubblici sui quali viaggio quasi ogni giorno) è se le persone che lo fanno agiscono perchè notano una notizia che cattura il loro interesse oppure perchè è unicamente l'istinto a smuoverli, indipendentemente da cosa vadano a sbirciare. in entrambi i casi è comunque un atteggiamento molto fastidioso...
Penso che in parte sia un comportamento umano: una persona seduta magari per tanto tempo sul sedile scomodo di una metropolitana, improvvisamente la persona a fianco apre un giornale, il panorama dal finestrino, non è dei migliori, la gente intorno, non è un bel vedere, cosa fai?...leggi l'unica cosa che può attirare la tua curiosità, e farti passare rapidamente pochi minuti di attesa, prima di scendere....dai una veloce lettura a quel poco che riesci a leggere del giornale del vicino d:-D. L'importante, ripeto, è essere discreti, e non accentrare la propria attenzione solo su quello, se no veramente si fa la figura dello scroccone. d:-D
Ma sai spesso la mattina non c'è spazio e pochi eletti hanno perso 30 secondi per prendere una copia della free press e allora cade l'occhio, ma dsa qui a definirli scroconi... :-)
no, beh, scrocconi no, diciamo piccoli disturbatori. in ogni caso io ho cominciato ad odiare i quotidiani gratuiti e, sui mezzi, cerco sempre qualcosa per passare il tempo: solitamente alterno la musica al sonno...
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