14 marzo 2006

pugilato di parole.

ho visto il tanto atteso scontro tra prodi e berlusconi.
l'ho trovato interessante ed originale; grazie alla formula adottata nessuno dei due ha potuto, in modo diretto, infastidire l'intervento dell'altro e questo ha fatto sì che la correttezza e la chiarezza avessero un posto di rilievo.
ognuno s'è fatto un'idea diversa su quanto è andato in onda, soprattutto perchè iniziative del genere non riescono a sradicare pregiudizi e convinzioni acquisite, ma, al massimo, possono spostare, anche se di poco, le preferenze di quelle persone che arrivano al voto con una forte dose di indecisione.
ci si chiede chi abbia vinto questo confronto.
oltre ad essere un dato di fatto non del tutto rilevante, trovo sia affrettato pensarci per tre principali ragioni.
innanzitutto credo che questa trasmissione vada considerata assieme alla seconda sfida, prevista per il 3 aprile; in secondo luogo mancherà facilmente una presa di posizione oggettiva da parte dei mezzi d'informazione; infine, mi pare sia sbagliato decontestualizzare questi faccia a faccia dai programmi per il futuro e dalla campagna elettorale che i due candidati stanno portando avanti nonchè, soprattutto, dai cinque anni di governo e di opposizione che li hanno visti protagonisti.